VERONA ESOTERICA



La città come rete di energie

La costituzione di un abitato umano non può prescindere dagli elementi che garantiscono la vita ai suoi abitanti: luce-calore, acqua potabile, aria pulita, spazio-terra su cui svilupparsi. Come per il corpo dell'uomo, anche la città necessita di un concepimento, del tepore di un ventre ove generarsi (e ri-generarsi); la città ha una testa, un cuore, degli arti, che vivono organicamente, e che sono attraversati da nervature, vasi sanguigni, pulsioni - in breve - da Energia. Questi flussi energetici, ravvisabili anche nella città di Verona, sono alla base della sua fondazione e sviluppo, e sono stati percepiti e studiato nel corso dei millenni da parte di personalità particolarmente predisposte a questo approccio.


La funzione di questa semplice pagina è di presentare alcune proposte di visita alla città di Verona e di approfondimento della sua storia secondo questa particolare chiave interpretativa, ma anche di raccogliere contributi, da parte di chiunque condivida questi interessi, alla conoscenza dello spirito più intimo e autentico della nostra comunità.

Chi sono


Mi chiamo Daniele Bressan, sono una guida turistica autorizzata per la provincia di Verona dal 2011.


Il mio interesse per gli aspetti simbolici nella fondazione della città risale alla prima lettura de "Il piano di fondazione di Verona romana" di U. Grancelli, molti anni fa, tuttora uno dei riferimenti più controversi e illuminanti per coloro che necessitano di adottare occhiali differenti per leggere la città e la sua storia.
A questo testo se ne sono aggiunti moltissimi altri nel corso del tempo, che mi hanno permesso di proseguire una ricerca personale, indagando gli interessi di un'élite cittadina verso i luoghi di culto, fondativi, o semplicemente "energetici" della città, e desumendo un possibile disegno, lungo duemila anni di storia veronese, atto a mantenere viva una rete alchemico-energetica organica con lo spirito della città.


Dal 2020 propongo periodicamente visite dedicate a questo studio, "Verona Esoterica I: le origini", "Verona Esoterica II: il potere occulto" e, dal 2024, "Verona Esoterica III: le logge".


Verona, gennaio 2023

VERONA ESOTERICA I: LE ORIGINI


Fondare una città è un atto a cui nessuno di noi viventi ha mai preso parte, e a cui probabilmente prenderà mai parte. Ma possiamo bene immaginare che per antichi fondatori di città fosse un atto non solo di grande responsabilità tecnica, ma anche di grande significato religioso: il futuro di un insediamento umano, la sua futura storia e le sue fortune, dipendevano da qualche buon auspicio, da astri favorevolmente posizionati nella volta celeste in quel momento creativo irripetibile.


Non è facile entrare nella mente di questi remoti visionari, ma se sgomberiamo la visuale da tutto ciò che è "città"...non restano che un fiume, serpeggiante tra le primordiali foreste padane, e un'unica altura-rifugio, il Colle di San Pietro, la nostra "montagna sacra". Da qui parte la scoperta delle origini esoteriche, cioè misteriche, iniziatiche, di Verona.


La nostra visita partirà dagli elementi vitali primordiali (e quindi sacri): il sole e l'acqua. Li seguiremo, nelle viscere immaginarie di cui il Colle di San Pietro è simbolo, e vedremo come orienteranno l'impostazione urbanistica romana, e come le loro "tappe" siano ancora individuabili in alcuni luoghi sacri e civili dell'antichità. Ma non ci fermeremo qui, perché vi è una terza sovrapposizione esoterica, che è quella cristiana, con una corolla di chiese sorte sui medesimi sacrari pagani, ma anche - non poche - per scacciare il sincretismo di bizzarri re barbarici, le cui leggende sono testimoni della prosecuzione di queste ritualità consacrative fino all'alto medioevo.

VERONA ESOTERICA II: IL POTERE OCCULTO


Le ritualità pagane che ebbero come protagonista il Colle di San Pietro fino all'alto medioevo trovarono oppositori agguerriti, ma anche di alto profilo culturale, nella Curia veronese. Esse concepirono un progetto di "esorcismo urbano", una de-paganizzazione dei luoghi fondativi e una riconsacrazone nel nome di una Verona Minor Hierusalem.


Dall'Oriente non venne solo l'idea di una "nuova cosmogonia" per la Verona dell'anno Mille, ma anche la cabala, l'alchimia e "deviazioni" del cristianesimo di matrice orientale, forse veicolate dai Templari, di casa a Verona nell'età degli Scaligeri, soprattutto negli anni in cui Dante risiede in città.


La chiesa di San Fermo sarà il trait d'union architettonico che ci permetterà di cogliere come, dopo il tramonto degli Scaligeri, questo patrimonio di conoscenze verrà raccolto da alcune famiglie e personalità rinascimentali, e come cercheranno di ricostituire i pilastri fondativi, solstiziali, energeticamente percepibili, e molto appetibili.

VERONA ESOTERICA III: LE LOGGE


La stagione aurea dell'alchimia e della sacra architettura, con il suo canto del cigno rinascimentale, inizia ad assumere un atteggiamento più discreto con la Controriforma tridentina. A Verona, dietro i muri di cinta dei palazzi e delle ville aristocratici, iniziano a fiorire giardini simbolici, sintesi di percorsi iniziatici e di conoscenza. Le logge muratorie, ormai non più legate al mondo architettonico, ospitano ogni genere di speculazione proto-scientifica, nell'età di Galileo, Copernico e Newton. Gli aspetti realmente mistici e spirituali iniziano a scindersi da quelli più modernamente razionali e scientifici.


La figura di Scipione Maffei è emblematica di questo momento di passaggio, aprendo la via all'insediamento della prima loggia massonica veronese, a inizio Settecento. Ci occuperemo dei salotti, dei circoli e delle accademie, dove si coltiverà il terreno propizio per l'arrivo, dalla Francia rivoluzionaria, della "Vraie Lumière".

Esploreremo le connessioni, tra otto e novecento, fra i sodalizi massonici, gli istituti bancari, vecchie e nuove famiglie, e politica.


L'epilogo di questo racconto sarà negli anni spiritualmente più controversi del Novecento, tra l'esoterismo tedesco e i suoi uomini, e gli ultimi "esorcismi", in una città sotto le bombe.

PROSSIMA VISITA:


sabato 16 novembre 2024

incontro ore 9.30 presso Ponte Pietra

durata 7h (+ 1h di pausa intermedia)

prezzo a persona: 35€ (+ contributo/offerta ingresso chiese)


Prenotazione obbligatoria al link: https://forms.gle/nVEj9cad7n2JT2RU8

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